Tema sul bullismo per la 3 media. Stai cercando un tema svolto sul bullismo per le scuole medie? Ecco un esempio di tema svolto per la terza e la scuola media sul bullismo. Nel tuo tema sul bullismo devi inserire un’introduzione su cos’è il fenomeno e poi nella parte centrale, lo svolgimento, esprimere tuoi pareri personali. Infine nella conclusione del tuo tema inserire quali possono essere le possibili soluzioni.
Tema sul bullismo medie
Introduzione tema sul bullismo per la 3 media: Il bullismo è un fenomeno di cui sentiamo parlare ogni giorno e che moltissimi bambini e ragazzi vivono sulla loro pelle. Questi eventi si trasformano in segni, cicatrici difficili da cancellare per i ragazzi che lo vivono.
Cos’è il bullismo? Il termine bullismo indica una violenza portata avanti nel tempo da un bullo o da un gruppo su un loro coetaneo, considerato debole oppure “diverso”.
Nel bullismo a differenza di uno scherzo, c’è l’intenzione di ferire l’altro per dimostrare forza o superiorità rispetto alla vittima. Inoltre gli episodi si verificano con frequenza (tutti i giorni) e vengono portati avanti nel tempo (per settimane, mesi o anche anni). La vittima non riesce a difendersi perché si trova in una posizione di inferiorità, cioè un gruppo prende di mira un solo compagno.
Il bullismo può essere fisico, verbale o psicologico. Quello fisico è il più visibile e diretto perché consiste nel dare calci, pugni, spintoni ecc. Quello verbale invece fa uso della parola ma non è meno grave. Infatti gli insulti continui distruggono l’autostima e causano insicurezza e fragilità psicologica. Se una ragazza viene insultata e chiamata “grassa”, potrebbe perdere amore per se stessa e sviluppare problemi legati al cibo. Un ragazzo che viene deriso ed escluso inizia a sentirsi sbagliato.
Si tratta di atti di bullismo anche se vengono maltrattati, rubati oggetti personali di un compagno. Inoltre con la nascita di nuove tecnologie nascono anche nuove forme di bullismo come il cyberbullismo, ovvero il bullismo che si diffonde sui social network, sulle chat e online. Vengono scritte offese, diffuse immagini o video della vittima senza il suo consenso con lo scopo di ferire e umiliare qualcuno. Il cyberbullismo trova la sua causa nell’anonimato da cui si sentono protetti gli utenti e i cyberbulli. Essere dietro ad uno schermo fa in modo che le persone scrivano cose offensive senza attribuirgli peso o senza rendersi conto della gravità delle loro offese. Inoltre pensano di non poter essere puniti o scoperti. Anche se “virtuale”, il cyberbullismo non è meno grave delle altre tipologie e può portare le stesse conseguenze nella vittima: depressione, scarsa autostima, chiusura in se stessi…
Tema sul bullismo scuola media – opinioni personali
Tema sul bullismo per le medie con opinioni personali. Secondo me alcuni dei motivi che spingono un ragazzo a comportarsi da bullo sono l’incapacità di esprimere le proprie emozioni se non attraverso la violenza. Vi è un bisogno di scaricare la rabbia e le insicurezze sugli altri
Allo stesso tempo il bullo vuole sentirsi meglio con se stesso ed essere rispettato dagli altri. Le prepotenze sono un mezzo, secondo lui, per avere attenzione e rispetto.
Secondo me il bullo non è duro come vuole sembrare ma nasconde un malessere o un problema. Chi si diverte a prendere in giro gli altri piuttosto che a stare con gli altri ha difficoltà a integrarsi nel gruppo e a socializzare. Quindi anche i bulli andrebbero aiutati ad esprimersi in maniera diversa e non usare la violenza. Perché se da una parte le vittime potrebbero diventare fragili e privi di autostima, i bulli da grandi potrebbero diventare delinquenti o adulti aggressivi.
Conclusione tema sul bullismo 3 media. Il bullismo secondo me è un fenomeno serio, che non va sottovalutato e considerato uno scherzo. Può segnare un ragazzo e renderlo così fragile da spingerlo ad atti estremi, come è accaduto in molti casi anche in Italia. Per evitare che si ripetano ancora episodi simili sicuramente è importante parlarne e diffondere messaggi di sensibilizzazione.
Per fermare il bullismo bisogna supportare le vittime, ma anche i bulli e i ragazzi più prepotenti. Le punizioni e le espulsioni non servono a disciplinare secondo me questi ragazzi, anzi, secondo il mio punto di vista questo potrebbe accrescere la rabbia che scagliano sugli altri. Un modo giusto sarebbe quello di aprire un dialogo con loro e capire il perché del loro comportamento.
Spesso dietro i bulli si nascondono ragazzi maltrattati oppure che vivono situazioni problematiche. Si deve scavare più a fondo per aiutarli a risolvere i problemi che sono alla base del loro comportamento. Inoltre si potrebbe far capire le conseguenze del loro atteggiamento. Gli studi sul bullismo hanno portato alla luce come sia i bulli che le vittime nel futuro, da adulti abbiano più probabilità di avere problemi di dipendenza, alcol e i bulli possono trasformarsi in delinquenti domani. Quindi, il bullismo che oggi può sembrare un semplice litigio tra coetanei, può cambiare la vita dei ragazzi.
Il bullismo danneggia e segna non solo la vittima e il bullo, ma danneggia anche il nostro presente e futuro. Per questo tutti dobbiamo impegnarci, nel nostro piccolo, a contrastare questo fenomeno.