Saggio breve sul bullismo a scuola. Ecco un saggio breve svolto sul bullismo nelle scuole. Il bullismo è un fenomeno molto diffuso nelle scuole e per questo vengono assegnati saggi brevi sul bullismo ai ragazzi. Il saggio breve ha come obbiettivo rendere più consapevoli del problema.
Titolo Saggio Breve: Il bullismo, un fenomeno sociale dai mille volti. Saggio breve sul bullismo prima parte. Il bullismo è un comportamento aggressivo che coinvolge bambini in età scolare. Gli atti di bullismo sono ripetuti nel tempo e c’è tra bullo e vittima uno squilibrio di potere, reale o percepito.
Saggio breve sul bullismo svolgimento
Svolgimento saggio breve sul bullismo. Gli atti di bullismo danneggiano sia il bullo che la vittima, in quanto possono avere problemi seri e duraturi che si portano dietro anche da adulti. Per essere considerato bullismo, il comportamento deve essere aggressivo e vi deve essere:
Squilibrio di potere: I bambini usano la forza fisica o le parole per controllare e danneggiare gli altri.
La vittima è vista come più debole e incapace di difendersi.
Due dei motivi principali per cui le persone sono vittime di bullismo sono l’apparenza e lo status sociale. I bulli scelgono le persone che pensano non si adattano, forse a causa del loro aspetto, del modo in cui agiscono (ad esempio, i bambini timidi e tranquilli), per loro razza o religione.
Ripetizione: i comportamenti di bullismo si verificano più di una volta e in modo quotidiano.
Il bullismo include azioni come: minacce, diffondere pettegolezzi, attaccare qualcuno fisicamente o verbalmente, escludere di proposito qualcuno da un gruppo.
Tipi di bullismo
Alcuni bulli attaccano fisicamente i loro bersagli, il che può significare qualsiasi cosa, da spintoni, pugni o calci. Altri usano il controllo psicologico o insulti verbali per fare del male alla loro vittima. Esistono tre tipi di bullismo:
Il bullismo verbale consiste nel dire o scrivere cose cattive. Il bullismo verbale comprende:
Derisioni
Insulti
Commenti sessuali inappropriati
Minacce per intimidire la vittima
Il bullismo sociale, a volte indicato come bullismo relazionale, comporta il danneggiamento della reputazione o delle relazioni della vittima. Il bullismo sociale include:
Escludere qualcuno dal gruppo di proposito (non invitare alle feste, escludere nei giochi di gruppo ecc.)
Dire agli altri bambini di non essere amici della/delle vittime
Diffusione di voci cattive su qualcuno
Imbarazzare qualcuno in pubblico
Ridere alle spalle di qualcuno, parlare male con gli altri della vittima anche in sua presenza
La vittima ha la sensazione di non essere voluta dagli altri. Si sente allontanata, esclusa senza motivo e prova disagio perché avverte che gli altri parlano e ridono di lei.
Il bullismo fisico comporta il ferimento del corpo o dei beni di una persona. Il bullismo fisico include:
Colpire qualcuno con calci, spintoni o pizzichi
Spingere
Rubare o rompere le cose di qualcuno
Fare gesti maleducati verso qualcuno
Chi è il bullo?
Sia i ragazzi che le ragazze possono essere dei bulli. I bulli possono essere estroversi e aggressivi. Oppure un bullo può apparire riservato in superficie, ma può manipolare le persone in modi sottili e ingannevoli.
Molti bulli condividono alcune caratteristiche comuni. A loro piace dominare gli altri e sono generalmente concentrati su sé stessi. A volte non hanno sentimenti di empatia o di cura verso le altre persone.
Altri sono in realtà insicuri. Danneggiano le altre persone per sentirsi più interessanti o potenti. E alcuni prepotenti agiscono così perché sono stati feriti dai bulli in passato – forse anche da una figura prepotente nella propria famiglia, come un genitore o un altro adulto.
Alcuni bulli non riescono a provare le normali emozioni sociali come senso di colpa, empatia, compassione o rimorso.
Conseguenze
Il bullismo può causare in una persona uno stato di costante paura.
Ragazzi e ragazze che sono vittime di bullismo soffrono psicologicamente e fisicamente. Ad esempio possono iniziare a soffrire di dolori allo stomaco a causa dello stress causato dal bullismo, oppure avere problemi ad addormentarsi o soffrire di attacchi di panico. Il rendimento scolastico cala perché chi subisce bullismo non riesce a concentrarsi e soffre nello stare in classe.
Gli studi dimostrano che le persone che sono abusate dai loro coetanei sono a rischio per problemi, come bassa autostima, stress, depressione o ansia.
I bulli sono a rischio anche per i problemi. Il bullismo è violenza e spesso porta a comportamenti più violenti man mano che il bullo cresce. Si stima che 1 su 4 bulli delle scuole elementari avrà una fedina penale all’età di 30 anni. I bulli possono anche fallire a scuola e non avere il successo di carriera o di relazione di cui godono gli altri.