Il lupo sazio e la pecora favola di Esopo. Questa è una bellissima favola di Esopo che racconta di un lupo e una pecora, con una morale importante finale. Per bambini e ragazzi.
Quello era davvero un gran giorno per un lupo rinomato in tutto il contado per la sua insaziabile fame. Infatti, senza neppure alzare un dito egli era riuscito a procurarsi ottime prede trovate casualmente a terra perché colpite da qualche cacciatore e si era preparato un pranzo degno di Re! Il lupo, dopo avere abbondantemente mangiato, si inoltrò nella foresta per fare due passi. Fu così che incontrò una mansueta pecorella la quale, terrorizzata dal temibile animale notoriamente suo nemico, non riuscì neppure a muoversi, paralizzata dallo spavento. Il lupo, più per istinto che per altre ragioni, afferrò la preda tenendola stretta, stretta. Ma solo dopo averla catturata si rese conto di essere talmente sazio da non avere più alcun appetito. Occorreva trovare una valida giustificazione per poter liberare quella pecora senza fare brutta figura.
” Ho deciso” Disse quindi il lupo “di lasciarti andare a condizione che tu sappia espormi tre desideri con intelligenza. La pecorella sconcertata, dopo aver pensato un istante rispose: “Bè, anzitutto avrei voluto non averti mai incontrato. Seconda cosa, se proprio ciò doveva avvenire, avrei voluto trovarti cieco. Ma visto che nessuno di questi due desideri è stato esaudito, adesso vorrei che tu e tutta la tua razza siate maledetti e facciate una brutta fine perché mi avete reso la vita impossibile e avete mangiato centinaia di mie compagne che non vi avevano fatto alcun male!”
Inaspettatamente il lupo, invece di adirarsi come prevedibile, dichiarò:
“Apprezzo la tua sincerità. Hai avuto molto coraggio a dirmi ciò che realmente pensavi per questo ti lascerò libera!” Così dicendo liberò la pecorella e, con un cenno di saluto, la invitò ad allontanarsi.
Morale favola il lupo sazio e la pecora di Esopo: La sincerità è una dote apprezzata da persone intelligenti capaci di non offendersi davanti a dichiarazioni leali.
La morale classica vi parlerà della sincerità come di un gesto di coraggio, soprattutto quando si tratta di una verità scomoda espressa da chi si trova in una posizione di inferiorità. In questo caso la sincerità della pecora diede al lupo la misura del suo coraggio, alimentadone il rispetto.
Ma la sincerità a tutti i costi non è sempre un gesto di coraggio, talvolta è proprio l’esatto contrario, un gesto di incoscienza. Esopo lo lascia intende fin da subito, già dal titolo – Il lupo sazio – risparmiò la pecora sincera, ma difficilmente nella realtà ci capiterà di incontrare lupi sazi.
La sincerità è una bella cosa ma va somministrata in piccole dosi, e per saperla ben dosare, prima su noi stessi la dovrem misurare e solo dopo agli altri somministrare. Il viver pacifico dovrebbe essere alla base di un buon vivere civile, ma se al prossimo procuri dolore, non meravigliarti se per te dovrai cercar dottore, ogni azione procura reazione.
La sincerità è madre della propria verità, ma la verità personale non sarà mai quella universale, quindi attenti nell’esser sinceri per princìpio…potrebbe essere la causa della fine.