Il lupo e il cane è una favola di Esopo che ha come protagonisti questi 2 animali così diversi tra loro. Questa breve storia si presta a più interpretazioni, come ad esempio i diversi punti di vista che si possono avere sulla vita: c’è chi sceglie di essere libero e chi invece pur di vivere bene è schiavo delle cose materiali. Il lupo è simbolo della libertà e il cane della mancanza di libertà
Testo della storia
Un giorno un lupo tutto spelacchiato e magro come un uscio stava passeggiando per una via deserta, quando si vide davanti un magnifico cane. Il cane era talmente grasso e rotondo, che il lupo abbandonò subito l’idea di sfidarlo a duello. Quel mastino aveva un pelo troppo lucente, un ventre grasso e zampe grandi e possenti: meglio prenderlo con le buone!
Decise allora di rivolgersi a lui con educazione: “Buongiorno, amico cane. Avete proprio un bell’aspetto! Siete bello e pasciuto come un pascià! Si vede che cibo e carezze non vi mancano. Mi chiedo come mai io, che sono un cane selvatico abituato alle difficoltà, sia invece ridotto a pelo e ossa…”
Il cane allora gli rispose: “Buongiorno a voi, compare lupo. Chi vi impedisce di fare la mia stessa vita? Invece di vagare randagio nei boschi, rubare nei pollai e correre tutto il giorno, fate come me. Me ne sto in panciolle tutto il giorno, coccolato e nutrito a dovere. Tutto ciò che devo fare è abbaiare ogni tanto, fare la guardia e scodinzolare!”
Il lupo sgranò gli occhi incredulo, udendo quelle parole. Quella vita comoda e sicura sembrava in tutto migliore alla sua.
Mentre i due camminavano fianco a fianco, però, notò degli strani segni sul collo del cane.
“Perché sei così spelacchiato intorno al collo?”, gli chiese.
“Intendi dire questa sciocchezzuola? Non è niente: è solo il segno lasciato dalla catena con cui mi legano durante la notte”.
Il lupo si arrestò di colpo. “Che cosa? Ti legano?”, esclamò. “E non sei libero di correre dove ti pare e piace?”.
“E che cosa me ne importa a me di correre?”, replicò il cane ridendo.
Il lupo scosse il capo, dicendo: “Non baratterei la mia libertà con la tua catena neanche per tutto l’oro del mondo! Addio, amico cane!”. E con queste ultime parole scappò via veloce nel bosco.
Morale storia
Il lupo e il cane ci fa capire come la libertà sia un bene così prezioso, da non volerlo scambiare con tutti gli altri beni al mondo. Meglio morire di fame piuttosto che essere schiavi e non liberi.
Morale della favola: è più dolce essere liberi e poveri, che ben curati ma trattenuti.