La lepre e la tartaruga è una fiaba di Esopo. Testo: La lepre un giorno si vantava con gli altri animali: Nessuno può battermi in velocità – diceva – Sfido chiunque a correre come me.
-La tartaruga, con la sua solita calma, disse: – Accetto la sfida.
-Questa è buona! – esclamò la lepre; e scoppiò a ridere.
-Non vantarti prima di aver vinto replicò la tartaruga. – Vuoi fare questa gara? -Così fu stabilito un percorso e dato il via.
La lepre partì come un fulmine: quasi non si vedeva più, tanto era già lontana. Poi si fermò, e per mostrare il suo disprezzo verso la tartaruga si sdraiò a fare un sonnellino.
La tartaruga intanto camminava con fatica, un passo dopo l’altro, e quando la lepre si svegliò, la vide vicina al traguardo. Allora si mise a correre con tutte le sue forze, ma ormai era troppo tardi per vincere la gara.
La tartaruga sorridendo disse: “Non serve correre, bisogna partire in tempo.”
Favola la lepre e la tartaruga morale: troppa in fiducia in se stessi e presunzione può causare dei guai. Non si arriva ai risultati correndo, a volte ci vuole anche molta calma per raggiungere gli obbiettivi.