Cosa fare se sei vittima di bullismo a scuola? Ecco 3 brevi ma pratici consigli per affrontare i bulli e ogni tipo di bullismo.
Cosa fare se sei vittima di bullismo?
Ecco brevi preziosi consigli se sei vittima di bullismo, che noi che scriviamo abbia
imparato sulla nostra pelle e vogliamo darti perché tu riesca a difenderti dai bulli.
Quando si è vittima di bullismo ci si fa ripetutamente una domanda.
Perché a me?
Con quest’articolo cerchiamo di rispondere, andando a indagare i bersagli potenziale dei bulli.
Un bullo sceglie con cura la sua “preda”. Di solito sceglie la sua vittima perché:
– è diversa (per religione, etnia, aspetto, disabilità)
– è meno forte fisicamente (soprattutto nel bullismo di tipo maschile)
– è solitaria e ha difficoltà a socializzare, non sarà quindi facilmente aiutata dagli altri.
Scelgono insomma un obiettivo più semplice da colpire, perché difficilmente questo tipo di vittima sarà capace di reagire o di ricevere aiuto. L’insicurezza viene avvertita dal bullo e diventa la sua arma di attacco.
Sebbene le ragioni che possono indurre il bullo ad attaccare qualcuno siano diverse, spesso le vittime presentano alcuni tratti comuni. In genere, la vittima è un ragazzo o una ragazza molto sensibile, poco competitiva, che presenta bassa autostima e che evita spesso il contatto visivo con gli altri.
Ti riconosci nella descrizione? Quelle elencate sono le ragioni per cui potreste essere presi di mira, anche se si tratta solo di “scuse” che i bulli usano per prendersela con qualcuno che vedono come più “debole”.
La soluzione non è cambiare il vostro modo di essere: Se anche venite presi in giro perché portate gli occhiali, non cambierà nulla mettendo le lentine. Se vi offendono dicendo che siete grassi, dimagrire non li farà smettere. Perché queste sono solo scuse per attaccarvi perché venite ritenuti obiettivi facili.
Isolarsi non aiuta, cercate quindi di stringere amicizie con le persone giuste e di mantenervi positivi. Non siete voi il problema. Volete rendere la vita più difficile ai bulli? Guardateli dritto negli occhi, usate l’umorismo per rispondere alle loro provocazioni e soprattutto lavorate su voi stessi.
Seguite questi 3 semplici consigli, molto efficaci.
1.Lo sguardo è molto più importante di mille parole. Volete fare un esperimento? Provate a guardare una persona qualsiasi fisso negli occhi: dopo un po’ la persona distoglierà lo sguardo, imbarazzata. Lo sguardo è un’arma potente a vostro favore. Se ci fate caso, vi renderete conto che durante gli episodi di bullismo tendete a mantenere lo sguardo fisso verso il basso, senza guardare la persona o le persone che vi stanno attaccando. Sforzatevi di guardarli negli occhi, è importante! Stessa cosa vale per la postura: se tendete a stare ricurvi cercate di assumere una postura eretta, che vi farà apparire più sicuri di voi stessi.
2. Il secondo consiglio da mettere in pratica è l’umorismo: prendendo in giro il bullo in maniera simpatica, ne uscirete vincente agli occhi degli altri. Questo perché il bullo non si aspetta assolutamente che voi reagiate così, il bullo si aspetta di ferirvi.
Non mostrategli che ha vinto, sorridete e cercate invece qualcosa di comico nell’altra persona e se non lo trovate, inventatelo. Vi prende in giro per il grasso? Magari si tratta di una persona particolarmente magra. Perché allora non rispondere alle provocazioni con un “la vorresti la mia ciccia, col freddo che fa non vorrei mai essere scheletrico come te.” Vi prende in giro per gli occhiali? Rigirate la presa in giro con “cavolo, hai ragione, se non avessi gli occhiali non vedrei quanto sei brutto!”.
Non è importante che sia vero o meno, il bullo inizierà a indietreggiare perché si vedrà egli stesso attaccato.
L’ultimo e più importante passo da fare, e sicuramente anche il più difficile, è aumentare la vostra autostima. Come si fa? Anzitutto, comprendendo che non siete voi i colpevoli di quello che vi sta succedendo. Dopodiché interrogatevi su di voi, perché non vi accettate? Scoprite le vostre qualità, le cose che vi piacciono di voi e concentrate la vostra attenzione su quelle.
Dedicatevi ai vostri hobbies, oppure apritevi a nuove attività. Potreste frequentare un corso di Karate o di difesa personale, che vi aiuterà a diventare più forti (non solo fisicamente, ma anche più sicuri di voi stessi).
Amatevi, anche se non siete perfetti! (nessuno lo è). Questa è la soluzione ad ogni atto di bullismo, perché se voi non vi amate l’odio degli altri vi si scaglierà contro e sarà facile per i bulli farvi del male. Se provate amore per voi stessi, allora il male fatto dai bulli non vi toccherà.
Ricordate: siate sempre voi stessi, accettate i vostri difetti e non abbassate la testa e lo sguardo di fronte ai bulli.