Madeleine Wickham la scrittrice meglio nota con lo pseudonimo di Sophie Kinsella e autrice di best seller come “I love Shopping” torna con il libro “Dov’è finita Audrey“, destinato ad un pubblico giovane, perché la protagonista è un adolescente che vive problemi che toccano realmente molti ragazzi.
Audrey ha 14 anni ed è da tempo che non esce più di casa. Qualcosa di brutto è successo a scuola, un episodio di bullismo che l’ha profondamente segnata e ora lei è in terapia per rimettersi da gravi attacchi d’ansia e panico che non le permettono di avere contatti con il mondo esterno. Per questo indossa perennemente dei grandi occhiali scuri, il suo modo di proteggersi e sfuggire al rapporto con gli altri. Il fratello invece è un simpatico ragazzino ossessionato dai videogiochi che, con grande disperazione della madre nevrotica, non si stacca un attimo dal suo computer e dal suo amico Linus che condivide la sua stessa mania. Mentre cerca di riconquistare la fiducia in se stessa, incontra un ragazzo sensibile e divertente di nome Linus che la aiuterà passo dopo passo a tornare a vivere. Sarà questa scintilla romantica ad aiutare non solo lei, ma la sua intera famiglia scombinata.
Un libro sincero e divertente, scritto con la magistrale leggerezza della penna di Sophie Kinsella, che tocca anche temi serissimi, come il bullismo, l’ansia e la dipendenza dalla Rete.