Avevamo già parlato di questa trasmissione in un altro articolo. Ieri, in occasione della settimana dedicata al bullismo, la prima puntata sui Rai 2. “Mai più bullismo” è un programma televisivo che non si limita a raccontarci una storia, ma che agisce in concreto per aiutare le vittime di bullismo a trovare una soluzione. Come? Coinvolgendo i compagni, i genitori e la scuola.
In questa puntata conosciamo Giorgia, ragazza quattordicenne di Varese che si trova a vivere sulla propria pelle l’esclusione e le prese in giro da parte dei compagni di classe. Giorgia è una ragazza forte, nonostante tutto quello che sta passando e ad affronta con coraggio la situazione.
Pablo Trincia ci conduce in questa scuola, ci fa seguire i passi di Giorgia fino alla famiglia, impotente davanti alla sconvolgente realtà. Una realtà che, purtroppo, non si limita agli insulti e all’isolamento tra ragazzi, ma che coinvolge anche il mondo adulto. Sconcertante, infatti, è la reazione della preside della scuola che risponde con una risata quando il conduttore chiede di poter organizzare una riunione con i genitori e i compagni di Giorgia per affrontare il problema tutti insieme. Sconcertante anche l’atteggiamento d’indifferenza dei genitori: alla riunione che ad ogni modo Pablo Trincia organizza si presentano in 2 su 18. La trasmissione informa sulla pagina Facebook che il MIUR ha avviato un’indagine per quanto concerne la scuola e che il caso di Giorgia verrà seguito da vicino.
Molte le lamentele sull’orario ma il programma piace, va oltre la denuncia e mira ad un approccio costruttivo e pacifista, senza cercare colpevoli.
Se sei interessato, puoi rivedere la prima puntata del programma su RaiPlay.