Adolescenza vuol dire “crescita”. E’ il periodo più complesso ma anche il più bella della vita. Siamo a metà strada tra infanzia e età adulta. Non si è ancora grandi ma neanche bambini. Da un lato ci sentiamo fragili e impauriti dai tanti cambiamenti ma dall’altro vogliamo già sentirci grandi.
Nell’adolescenza viviamo tutte le emozioni a pieno e ce ne lasciamo travolgere. Un adolescente si sente solo, incompreso dagli adulti e dagli altri coetanei. Spesso durante l’adolescenza si fa fatica ad accettarsi e a farsi accettare dagli altri. Ci vediamo pieni di difetti, imperfetti e ci sentiamo a disagio…
Durante l’adolescenza viviamo il presente con la nostalgia del passato e la paura del futuro: qual è la nostra strada? Cosa vogliamo essere e diventare da “grandi”? Mille domande, incertezze e perché affollano la nostra mente.
Non riusciamo più a comunicare con i nostri genitori e non facciamo che scontrarci con loro, perché non ci sentiamo ascoltati ma solo giudicati, comandati e finiamo per allontanarci.
L’adolescenza è un periodo in cui si sogna in grande ma si ha paura di inseguire i propri sogni, perché consapevoli che non è più tempo di “sognare”.
La nostra paura più grande è essere esclusi, non accettati. Desideriamo trovare una persona che ci ami per quello che siamo, che accetti quei difetti che neanche noi accettiamo e che ci faccia sentire meno sbagliati e meno soli. L’adolescenza è la primavera della vita in cui sbocciano i primi amori e ci sentiamo rifiorire.
Noi adolescenti siamo un po’ come fiori… piccoli boccioli, chiusi in noi stessi che non riescono ad aprirsi. Poi però sbocciamo e non siamo più gli stessi, siamo cambiati nel corpo e nella mente. Durante l’adolescenza capiamo anche che la vita non è tutta rose e fiori. La vita è come una rosa, bella ma piena di spine e se non stiamo attenti ci facciamo male, un po’ come anche l’amore.
Molti adolescenti soffrono di problemi come bullismo, emarginazione, anoressia, problemi alimentari, isolamento, depressione… queste difficoltà sono causate secondo me da modelli sbagliati che ci dà la società: modelli perfetti, privi di difetti e che ci fanno sentire inferiori, non all’altezza o fuori luogo. La scuola, la società, i coetanei, ci fanno sentire continuamente sotto pressione, sotto giudizio. Per un adolescente essere “diverso” o se stesso vuol dire essere preso in giro: basta essere sovrappreso, timido o non seguire gli stereotipi per essere additati come sbagliati. Il bullismo subito in questa età può davvero segnarci anche nell’età adulta perché distrugge l’autostima dei ragazzi. Gli adolescenti sono facile bersaglio di cyberbulliso e bullismo perché siamo in una fase in cui ci sentiamo vulnerabili e le parole dette dagli altri, i giudizi e gli insulti possono far cadere le nostre già instabili sicurezze.
L’adolescenza è un viaggio alla scoperta di noi stessi e del mondo che ci circonda. L’adolescenza è una battaglia in cui dobbiamo affrontare noi stessi, le nostre paure, amici falsi che ci pugnalano alle spalle, persone che ti lanciano addosso giudizi, insulti, cattiverie. Gli adolescenti sono come guerrieri che cercano di sopravvivere da soli in un ambiente ostile e difficile.
Nessuno, neanche la scuola, ci prepara a questa avventura piena di ostacoli, ma anche ricca di emozioni nuove…
Non esiste un libro che ci spieghi la vita, anzi, spesso le lezioni più dure le impariamo sulla nostra pelle. L’esame di maturità più difficile ce lo farà la vita, la nostra più dura e severa maestra. Noi adolescenti dobbiamo ancora capire, apprendere e imparare tante cose. Gli adolescenti sono studenti che affrontano lezioni di vita e duri insegnamenti.
L’adolescenza è un capitolo importante della nostra vita, della nostra storia… pagine irripetibili, uniche, intense che dobbiamo vivere a pieno, perché tutto ciò che viviamo durante l’adolescenza lo viviamo per la prima volta e per una sola volta.